Emma Pagani < / benacum>
I° Libro della Trilogia
ANTEPRIMA: Ricordo nitidamente la strana sensazione, mista e contraddittoria, di tenerezza, compassione e, sì, me ne vergogno, di ilarità che mi davano quelle gambe a penzoloni che si muovevano alla ricerca del terreno sotto di loro. Raspavano di tanto in tanto l’asfalto quando il corpo riusciva a contorcersi ed estendersi tanto da colmare quello spazio così piccolo in misura ma così grande di fronte alla libertà che la distanza impediva di raggiungere. Continua a leggere